20 agosto 2022
La giornata di oggi ha riportato alla luce ricordi del mio passaggio sul Pilegrimsleden sette anni fa.
Mentre camminavamo nel bosco siamo giunti a un piccolo rifugio di un’unica stanza. Sono entrato e sul registro degli ospiti ho trovato il mio saluto del 15 agosto 2015 “Sosta benedetta e ristoratrice. Buon cammino! Luca Buffoni – Italy”. Anche questa volta ho scritto qualche parola col desiderio di rileggerla fra qualche anno, la prossima volta che ripasserò da qui.
Il cammino è continuato nella foresta: prima siamo scesi lungo un sentiero ripido, scivoloso e accidentato… ma bellissimo. Eravamo circondati dalle alte conifere che poggiavano su un tappeto spesso di muschio verde brillante. È così che mi immagino le foreste della fiabe! Dopo la discesa fino al fiume, siamo risaliti dall’altra parte per ammirare il panorama… e poi ancora giù fino alla strada 700 e poi su per un’infinita salita… finalmente, dopo l’ennesima discesa, ci siamo fermati a Rennebu, al centro informazioni per pellegrini. Abbiamo pranzato, siamo andati alla chiesa e alla pietra miliare che segna 101 km a Trondheim e siamo ripartiti.
Come sempre abbiamo percorso gli ultimi chilometri in silenzio, ciascuno alle prese con i propri dolori e le proprie fatiche.
Alla fattoria Ry siamo stati accolti da Mari che ci ha mostrato dove dormiremo stanotte. A cena (alle 17.30) abbiamo conosciuto Robert, da Amburgo, che ha iniziato il suo cammino a Oslo più di un mese fa. Sono andato a cercare il mio nome sul quaderno degli ospiti della fattoria: era in seconda pagina. Mari mi ha detto che sette anni fa aveva appena iniziato l’attività e sono stato il suo secondo ospite. In effetti ricordo molto bene questa fattoria. Tante cose sono cambiate, gli edifici si sono moltiplicati e l’accoglienza è più qualificata… e più costosa di allora. La vista che si vede da qui è rimasta uguale e oggi, come allora, riempie gli occhi di meraviglia.